Il Giardino di Sassi
di Aldo Lucchesi
Ho avuto personalmente la fortuna di trovarmi nel posto giusto al momento giusto, e quando ho deciso di andare a visitare il Giardino dei sassi, ho incontrato l'artista che felice del mio interesse, mi ha mostrato ogni parte dell'istallazione spiegandomene ogni particolare, affascinandomi e strabiliandomi.
Aldo è un grande artista, poco conosciuto, ma spero vivamente, che con questo mio piccolo contributo, il suo "Giardino" si rivalorizzi.
Se passate da queste parti, fate un km in più di strada ma andate a visitarlo, ne vale veramente la pena.
di Aldo Lucchesi
Si chiama Stones Garden ed è un'opera, forse meglio definirla una installazione artistica, che non ha eguali in tutta la provincia di Lucca.
L'autore si chiama Aldo Lucchesi, scultore fornacino noto da tempo agli appassionati per la sua passione di scolpire le pietre ed i sassi di fiume.
L'autore si chiama Aldo Lucchesi, scultore fornacino noto da tempo agli appassionati per la sua passione di scolpire le pietre ed i sassi di fiume.
Negli ultimi quattro anni ha però realizzato un’opera ciclopica, nei pressi della sua abitazione a Filecchio, un giardino di sassi scolpiti e disegnati dove si trovano ben 300 pietre ed opere d’arte.
Il tutto è sotto gli occhi di tutti e rappresenta un originale, ma anche prezioso, biglietto da visita per chi arriva a Filecchio.
Il parco delle sculture di Lucchesi è ospitato in un terrazzamento localizzato all'altezza dell'incrocio fra la via comunale ed il bivio per la località Vicari a Filecchio, di fronte alla sua abitazione.
Nei sassi scolpiti oppure dipinti si ritrova essenzialmente una tematica: “Il senso della vita” sviluppato con rappresentazioni di situazioni umane felici che si alternano ad altre di assoluta drammaticità e sgomento. Ad arricchire il tutto l'artista ha aggiunto immagini che richiamano alle principali opere d'arte nella nostra storia come ad esempio la Divina Commedia, con le raffigurazioni del viaggio del Sommo Poeta attraverso l'Inferno, il Purgatorio e il Paradiso; oltre a raffigurazioni di alcuni dei personaggi che hanno segnato nel bene e nel male la storia della nostra umanità. Davvero suggestivo l’insieme di sassi scolpiti che rappresentano la tragedia dello Tsunami nel sud est asiatico.
Fin da subito grande interesse e curiosità hanno destato le multisculture del Lucchesi che, grazie al suo impegno, ha permesso di realizzare, da un banalissimo poggio, una vera e propria mostra permanente godibile anche nel suo sguardo totale da chiunque transiti nei paraggi.
Lucchesi ha fatto tutto questo per se, ma soprattutto per esprimere la sua arte ed il suo messaggio ed ha solo un rimpianto: “Avrei voluto che questo lavoro – ci ha confessato – riscuotesse un po’ più di interesse anche dalle nostre istituzioni e dai media”.
Il tutto è sotto gli occhi di tutti e rappresenta un originale, ma anche prezioso, biglietto da visita per chi arriva a Filecchio.
Il parco delle sculture di Lucchesi è ospitato in un terrazzamento localizzato all'altezza dell'incrocio fra la via comunale ed il bivio per la località Vicari a Filecchio, di fronte alla sua abitazione.
Nei sassi scolpiti oppure dipinti si ritrova essenzialmente una tematica: “Il senso della vita” sviluppato con rappresentazioni di situazioni umane felici che si alternano ad altre di assoluta drammaticità e sgomento. Ad arricchire il tutto l'artista ha aggiunto immagini che richiamano alle principali opere d'arte nella nostra storia come ad esempio la Divina Commedia, con le raffigurazioni del viaggio del Sommo Poeta attraverso l'Inferno, il Purgatorio e il Paradiso; oltre a raffigurazioni di alcuni dei personaggi che hanno segnato nel bene e nel male la storia della nostra umanità. Davvero suggestivo l’insieme di sassi scolpiti che rappresentano la tragedia dello Tsunami nel sud est asiatico.
Fin da subito grande interesse e curiosità hanno destato le multisculture del Lucchesi che, grazie al suo impegno, ha permesso di realizzare, da un banalissimo poggio, una vera e propria mostra permanente godibile anche nel suo sguardo totale da chiunque transiti nei paraggi.
Lucchesi ha fatto tutto questo per se, ma soprattutto per esprimere la sua arte ed il suo messaggio ed ha solo un rimpianto: “Avrei voluto che questo lavoro – ci ha confessato – riscuotesse un po’ più di interesse anche dalle nostre istituzioni e dai media”.
Rif.http://www.giornaledibarga.it/index.html?pg=8&id=769
Ho avuto personalmente la fortuna di trovarmi nel posto giusto al momento giusto, e quando ho deciso di andare a visitare il Giardino dei sassi, ho incontrato l'artista che felice del mio interesse, mi ha mostrato ogni parte dell'istallazione spiegandomene ogni particolare, affascinandomi e strabiliandomi.
Aldo è un grande artista, poco conosciuto, ma spero vivamente, che con questo mio piccolo contributo, il suo "Giardino" si rivalorizzi.
Se passate da queste parti, fate un km in più di strada ma andate a visitarlo, ne vale veramente la pena.
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