Passa ai contenuti principali

Il Ponte di Ferro ( Rocca Soraggio )

Il Ponte Di ferro della centrale idroelettrica di Sillano N. 1


Il ponte di Rocca di Soraggio e' un manufatto in ferro che conduce ad una centrale Enel: si tratta di un'opera notevole, che poggia sui due versanti di un canyon, in fondo al quale scorre il fiume Serchio di Soraggio. Il Serchio di Soraggio ha le sue origini nelle vallate di Soraggio e di Dalli: le prime sorgenti sono nei prati che precipitano dal Passo di Romecchio. Il ramo di Soraggio scende a valle costeggiando gli alpestri paesini di Brica e di Metello, raccoglie le acque dell’Aneda, un corso d'acqua perenne proveniente dalle pendici del monte Prado (2054 m. s.l.m., il monte piu' alto della Toscana) e del monte Vecchio (1982 m. s.l.m.), e s'unisce poi al ramo di Sillano, appena superata questa localita'.
Per ammirare da vicino la bellissima gola è necessario percorrere a piedi fino al ponte di ferro una strada privata, il cui accesso è vietato al transito veicolare.
L'impianto di Sillano 1, costruito nel 1957 e automatizzato nel 1979, utilizza le acque del bacino imbrifero del torrente Serchio di Soraggio, affluente del Fiume Serchio.
Rif.http://www.walkingitaly.com/utils/xchg2.php?percorso=217&pagina=ursea























Commenti

Post popolari in questo blog

Monteperpoli ( Castelnuovo di Garfagnana )

Monteperpoli  Monteperpoli è una piccola borgata formatasi nel corso dei secoli sull’omonimo valico di montagna, che fin dai tempi antichi collegava Gallicano e la Mediavalle del Serchio con il resto della Garfagnana, nell’epoca moderna con la costruzione della nuova strada di fondovalle la “SR 445”, il valico ha perso l’originaria importanza, oggi oltre al traffico locale e percorso principalmente per motivi turistici, molti gitanti della domenica e stranieri percorrono  quella strada tortuosa per ammirare dall’alto, la Valle del Serchio e suoi borghi (antichi “Castrum” arroccati lungo le pendici dell’Appennino). L’origine di questo “Passo Apuano”, si perde nella notte dei tempi, le prime notizie documentate risalgono al tempo dei Romani e più precisamente con la costruzione della variante della via “Clodia” (realizzata dal Console M.Claudio Marcello nel 183 a.C). In epoca medievale, sul valico di Monteperpoli per dar ricovero ai pellegrini, venne edificato un “Hospitale” con

Caprignana Vecchia ( Ruderi ) Paese Fantasma

Caprignana Vecchia Risalendo la via comunale che porta al Parco dell'Orecchiella, superata la Fortezza delle Verrucole, si raggiungono prima Orzaglia, una suggestiva località da cui si ammira uno splendido panorama della valle del Serchio e delle Alpi Apuane e presso la quale è situato un campo per il tradizionale "tiro della forma", e poi si può raggiungere Caprignana Vecchia, distrutta dal terremoto del 1920. E' interessante visitare le rovine della chiesa (di cui rimane in piedi la torre campanaria) e delle abitazioni disseminate tra castagneti e prati a pascolo.

Pallazzo Poggi . Pian di cerreto ( Paesi Fantasma )

Palazzo Poggi  ( Pian di Cerreto) L’edificio, situato nel Comune di Castiglione Garfagnana, si erge in una posizione con splendida vista sulla cerchia delle Apuane a Sud-Ovest e sull’Appennino Tosco Emiliano  a Nord-Est ed è al centro della valle percorsa dal fiume Serchio, circondata da colli degradanti punteggiati da paesini antichi e suggestivi , che evocano un’ immagine di ordinato grande teatro naturale. Le numerose vestigia antiche ancor oggi sparse sul territorio del comune testimoniano un passato ricco di importanti vicende storiche.  Di notevole importanza storica a Pian di Cerreto troviamo Palazzo Poggi (XVII) e Palazzo Giovannoli (XVIII). L’edificio, iniziato alla metà del 1700, è pervenuto agli attuali proprietari dall’ antica famiglia dei Conti di Bacciano, i Giovannoli, e fu abitato fino agli ultimi anni del 1800 quando il Conte Poggi Poggio di Castellaro, marito di Maria Anna Giovannoli, ne ampliò la struttura che però a causa di eventi bellici non riuscì a terminare