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Monte Bargiglio, L'Occhio di Lucca

Monte Bargiglio, L'occhio di Lucca (866 m.S.l.m.)

Il monte Bargiglio (m.866) è situato nel comune di Borgo a Mozzano e precisamente nella frazione Cune. Oltrepassato l'abitato si trova l' oratorio romanico di San Bartolomeo (m 745) e proseguendo la panoramica vetta del Bargiglio.
Sulla cima del monte, un antico rudere di una torre di segnalazione ci riporta indietro nel tempo, ma non sappiamo di quanto. Con l'avvento della polvere da sparo cambiò la strategia difensiva della Repubblica di Lucca, vennero mantenute e rinforzate solo le torri più importanti e venne sostituito il segnale acustico della campana con il colpo di cannone. I segnali visivi venivano fatti mettendo la paglia o altro combustibile in cestelli metallici posti sulla sommità delle torri.(fumo di giorno e fuoco di notte). Un raro esempio di cestello arrivato fino ai giorni nostri lo possiamo vedere sulla sommità della Torre di Sant'Andrea di Compito.
La torre del Bargiglio venne chiamata "Occhio di Lucca" perchè grazie alla posizione geografica poteva controllare Castiglione Garfagnana, Lupinaia, Treppigiana, Bagni di Lucca, Brancoli, Fiano, Chiatri, Vecoli e, naturalmente, Lucca.
A Lucca, nella parte occidentale dell'odierna Piazza Napoleone, si trovava il fulcro del sistema di avvistamento, ossia la torre del Palazzo Pubblico che era collegata all'edificio del Governo con un passaggio sopraelevato. Come sappiamo, venne distrutta, insieme ad altri edifici, da Elisa Baciocchi proprio per la realizzazione di una piazza grande intitolata al proprio fratello Napoleone.
Visitando i ruderi della torre del Bargiglio è possibile vedere alcune delle finestre di osservazione che hanno resistito al tempo. Le finestre si trovano in un muro di pietra che un perimetro circolare, quindi la torre doveva essere di forma cilindrica. Nelle rappresentazioni grafiche che si trovano in documenti presenti nell'archivio di stato di Lucca troviamo rispettivamente una torre a base quadrata (fine sec. XVI°) e una a base circolare (anno 1664).

All' interno della torre si trovava una scala che conduceva alla cisterna della raccolta dell'acqua piovana.
Le prime notizie sulla torre del Bargiglio risalgono alla fine del XIV° secolo. Sappiamo che in passato fu distrutto e ricostruito e che subì alcuni restauri.
Nel 1584 furono affidati alcuni lavori di consolidamento a Vincenzo Civitali.























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