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Massa Sassorosso

Massa Sassorosso ( 850 m S.l.m.)


La storia del borgo di Massa Sassorosso, si accomuna fin dalla sua origine con quella di Sassorosso, i due paesi furono a lungo uniti fra loro, nella “Bolla d’Oro” emessa nel 1376 dall’Imperatore Carlo IV, sono citati sempre come “Comune Masse et Sassorossi”, nella Garfagnana “lucchese” (XIII secolo) il borgo venne inserito nella giurisdizione della Vicaria di Castiglione, poi nel 1430, approfittando della caduta della Signoria di Lucca di Paolo Guinigi, Massa Sassorosso chiese insieme a molti altri paesi della Garfagnana, protezione a Niccolò d’Este Marchese di Ferrara, riuscendo cosi a sottrarsi al dominio di Lucca, gli estensi dopo aver istituito “La Provincia Estense della Garfagnana”, inserirono il borgo nella giurisdizione della “Vicaria Estense di Castelnuovo”.
Lucchesi ed estensi si fronteggiarono a lungo in Garfagnana e nel 1602, quando si riaccese nuovamente la guerra fra le due fazioni, Massa Sassorosso venne preso e saccheggiato dalle truppe lucchesi, ma il borgo grazie al pronto intervento delle truppe del generale Bentiviglio, riuscì a ritornare sotto le insegne estensi, rimanendoci fino all’Unità d’Italia. Ai primi del XV secolo, il popolo di Massa Sassorosso ottenne dal Vescovo di Lucca, il permesso di edificare un proprio oratorio dedicato a S.Michele, che nel 1645 verrà elevato al ruolo di chiesa parrocchiale.


















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