Passa ai contenuti principali

Corsagna

Corsagna (401 M S.l.m.)

Il paese si trova a circa 400 m slm a nord-ovest sulle pendici dell'altipiano delle Pizzorne. Con i suoi numerosi abitanti rappresenta una delle più popolose frazioni di Borgo a Mozzano. Le prime notizie storiche risalgono al 786; vi dominarono prima i Suffredinghi e più tardi la Repubblica di Lucca. Il paese era assai conosciuto per le sue fabbriche di ferro. Il tessuto urbano è suddiviso in numerosi rioni: Fucina, Pozzo, Verace, Fabbriche, Postabbio etc. Le corti rappresentano un aspetto caratteristico originale di questo paese e sono l'espressione urbanistica dei nuclei familiari più importanti. Il luogo chiamato "Castello" è dominato da una possente torre, oggi torre campanaria, e da un vasto piazzale che domina la Media Valle del Serchio, dove sorgono due Oratori e la Chiesa Parrocchiale intitolata a S. Michele (1506). L'interno a tre navate, ha colonne in pietra serena con originali capitelli, di cui uno porta l'arme del paese (un serpente che si avvolge ad una colonna) e della Repubblica di Lucca. Vi si trovano opere pittoriche di notevole rilevanza come un S. Michele di Scuola Perugina. Non molto distante dal paese si trovano Serra (antica comunità oggi scomparsa di cui rimane solo la Chiesa intitolata a S. Lorenzo,  situata in una splendida  posizione panoramica, dove si trova il bel quadro “Madonna con bambino” del 1556 di Jacopo Mantovani) e  Particelle (in passato la patria di famosi scalpellini).
CORSAGNA – MADONNA DI SERRA.
Il percorso inizia dalla piazza del paese per proseguire lungo la strada, ancora in acciottolato, che attraversa il paese e conduce, tra corti e volte ancora intatte, alla Chiesa di San Michele (1500). Poco prima della scalinata, sulla sinistra, inizia il sentiero di circa 600 mt. che conduce alla Madonna di Serra attraverso selve di castagni. In questa località esisteva un antico centro abitato che fu nel tempo agglomerato a Corsagna. Nella sua chiesa del 1596 esiste il quadro della Madonna della Consolazione molto venerata dagli abitanti del paese che ogni anno la ricordano festeggiandola solennemente (ultimo sabato e domenica di agosto). La lunghezza del percorso dalla piazza è di circa 1,3 km ed è percorribile a piedi in meno di 30 minuti.
 Il percorso non è usufruibile ai disabili.
Rif.http://www.comune.borgoamozzano.lucca.it/content.php?p=9.2.2






















Commenti

Post popolari in questo blog

Monteperpoli ( Castelnuovo di Garfagnana )

Monteperpoli  Monteperpoli è una piccola borgata formatasi nel corso dei secoli sull’omonimo valico di montagna, che fin dai tempi antichi collegava Gallicano e la Mediavalle del Serchio con il resto della Garfagnana, nell’epoca moderna con la costruzione della nuova strada di fondovalle la “SR 445”, il valico ha perso l’originaria importanza, oggi oltre al traffico locale e percorso principalmente per motivi turistici, molti gitanti della domenica e stranieri percorrono  quella strada tortuosa per ammirare dall’alto, la Valle del Serchio e suoi borghi (antichi “Castrum” arroccati lungo le pendici dell’Appennino). L’origine di questo “Passo Apuano”, si perde nella notte dei tempi, le prime notizie documentate risalgono al tempo dei Romani e più precisamente con la costruzione della variante della via “Clodia” (realizzata dal Console M.Claudio Marcello nel 183 a.C). In epoca medievale, sul valico di Monteperpoli per dar ricovero ai pellegrini, venne edificato un “Hospitale” con

Pallazzo Poggi . Pian di cerreto ( Paesi Fantasma )

Palazzo Poggi  ( Pian di Cerreto) L’edificio, situato nel Comune di Castiglione Garfagnana, si erge in una posizione con splendida vista sulla cerchia delle Apuane a Sud-Ovest e sull’Appennino Tosco Emiliano  a Nord-Est ed è al centro della valle percorsa dal fiume Serchio, circondata da colli degradanti punteggiati da paesini antichi e suggestivi , che evocano un’ immagine di ordinato grande teatro naturale. Le numerose vestigia antiche ancor oggi sparse sul territorio del comune testimoniano un passato ricco di importanti vicende storiche.  Di notevole importanza storica a Pian di Cerreto troviamo Palazzo Poggi (XVII) e Palazzo Giovannoli (XVIII). L’edificio, iniziato alla metà del 1700, è pervenuto agli attuali proprietari dall’ antica famiglia dei Conti di Bacciano, i Giovannoli, e fu abitato fino agli ultimi anni del 1800 quando il Conte Poggi Poggio di Castellaro, marito di Maria Anna Giovannoli, ne ampliò la struttura che però a causa di eventi bellici non riuscì a terminare

Caprignana Vecchia ( Ruderi ) Paese Fantasma

Caprignana Vecchia Risalendo la via comunale che porta al Parco dell'Orecchiella, superata la Fortezza delle Verrucole, si raggiungono prima Orzaglia, una suggestiva località da cui si ammira uno splendido panorama della valle del Serchio e delle Alpi Apuane e presso la quale è situato un campo per il tradizionale "tiro della forma", e poi si può raggiungere Caprignana Vecchia, distrutta dal terremoto del 1920. E' interessante visitare le rovine della chiesa (di cui rimane in piedi la torre campanaria) e delle abitazioni disseminate tra castagneti e prati a pascolo.